martedì 12 gennaio 2010

Amore sotto copertura


E' più importante saper perdonare piuttosto che aver ragione

lunedì 31 agosto 2009

La Bellezza di una Donna

Un bambino chiese a sua madre: Perché piangi?
"Perché sono una donna" gli rispose.
"Non capisco" disse lui.
La madre allora rispose: "E non riuscirai mai a capirlo bimbo mio."

Allora il bambino lo chiese a suo padre:
"Perché la mamma piange?"
"Tutte le donne piangono, senza una ragione", fu ciò che il padre rispose.

Diventato adulto, si rivolse a Dio chiedendo:
"Signore, perché le donne piangono tanto facilmente?
E Dio rispose:

"Quando creai la donna, decisi che doveva essere speciale.
Le diedi spalle abbastanza forti per sopportare il peso del mondo...
Ma talmente graziose e morbide da dare conforto nel loro abbraccio.

Le donai la forza di dare la vita,
Ma anche di accettare il rifiuto che sarebbe arrivato dai figli.

Le diedi il coraggio di resistere e di andare avanti
quando l'intero mondo avrebbe abbandonato,
Ma anche la forza di prendersi cura della propria famiglia
oltre ogni fatica o malattia.

Le donai la capacità di amare i propri figli
di un' amore incondizionato,
Anche quando questi l'avessero ferita nel profondo.

Le diedi la forza di sopportare i difetti di suo marito
E di rimanere sempre al suo fianco.

Ma, soprattutto,
Le diedi lacrime da versare
Ogni volta che ne avesse sentito il bisogno.

Vedi figliolo, la bellezza di una donna non traspare dai vestiti che indossa, né dal suo viso o dalla maniera di pettinarsi i capelli.
La bellezza di una donna risiede nei suoi occhi.
Essi sono la porta d'ingresso per il suo cuore, il luogo dove risiede il suo Amore.
Ed è attraverso le sue lacrime che puoi vedere il suo cuore.

giovedì 6 agosto 2009

La vera forza..


Le persone forti non sono quelle che non cadono mai, ma quelle che cadendo hanno la forza di rialzarsi..







domenica 2 agosto 2009

Weeping Willow Intro

Salve a tutti. Come avevo preannunciato, è giunta l'ora di fare una piccola presentazione, ma prima non farò la presentazione di me, bensì quella del blog dove vi trovate in questo momento: Weeping Willow.
Probabilmente alcuni di voi sanno che collaboro con PikkolaJan all'amministrazione del blog Perderò il peso ma mai il sorriso riguardante il nostro conflitto con il cibo, la bilancia e noi stesse.
Ebbene, in questo blog non ci sarà niente di tutto questo. Se venite qua non aspettatevi nulla che riguardi il cibo o l'anoressia.
Quando apro il link a questo blog, cancello dalla mia mente i blog pro-ana, quelli contro ana e tutto il resto sul cibo.
Sono abituata a farlo nella mia vita quotidiana, a dividere la mia personalità in due, un taglio netto che può durare quanto desidero. E' come se mettessi tutti i miei pensieri sul cibo in un baule e lo chiudessi a chiave. Quindi se alcuni di voi seguono l'altro blog siete pregati di fare lo stesso.


Il cibo qua non esiste.


Se volete a questo indirizzo troverete una presentazione completa che appena potrò rinnoverò appositamente per postarla qua.

A presto, Evelyne.




venerdì 10 luglio 2009

L'Amore e la Follia


Buona 'sera' (o forse è meglio Buona Notte?!? XD) a tutti. Probabilmente la conoscete già, ma vi
racconterò (diciamo come introduzione alla presentazione che probabilmente farò) una storiella che sembra stupida, eppure in realtà è molto seria e 'umoristica'. Buon divertimento.


Un giorno la Follia decise di invitare i suoi amici a prendere un caffè da lei.

Dopo il caffè, la Follia proprose: "Si gioca a Nascondino?!?"

"Nascondino?! Che cos'è?" domandò la Curiosità

"Nascondino è un gioco." rispose allora la Follia "Io conto fino a cento e voi vi nascondete; quando avrò terminato di contare vi cercherò ed il primo che troverò sarà il prossimo a contare."

Accettarono tutti ad eccezione della Paura e della Pigrizia.

"Uno.. due.. tre.." la Follia cominciò a contare.

La Fretta si nascose per prima dove le capitò;
la Timidezza, timida come sempre, si nascose dietro alcuni alberi;
la Gioia corse in mezzo al giardino;
la Tristezza cominciò a piangere perché non trovava un angolo adatto per nascondersi;
l'Invidia si unì al Trionfo e si nascose accanto a lui.

La Follia continuava a contare mentre i suoi amici si nascondevano.

La Disperazione era disperata sentendo che la Follia era già arrivata a NOVANTANOVE.

"CENTO" gridò infine la Follia "..comincerò a cercare.."

La prima ad essere trovata fu la Curiosità poiché non aveva potuto impedirsi di uscire per vedere chi sarebbe stato il primo ad essere scoperto;
guardando da una parte la Follia vide il Dubbio sopra un recinto che non sapeva da quale parte si sarebbe nascosto meglio.

E così in seguito scoprì la Gioia, la Tristezza, la Timidezza.

Quando tutti si furono finalmente riuniti, la Curiosità domandò: "Dov'è l'Amore?!?"

Nessuno l'aveva visto.

La Follia cominciò a cercarlo: cercò in cima ad una montagna, nei fiumi, sotto le rocce.. ma non lo trovò.

Cercando da tutte le parti la Follia vide un rosaio, prese un pezzo di legno e cominciò a cercare tra i rami.. allorché ad un tratto sentì un urlo.

Era l'Amore, che gridava perchè una spina gli aveva forato un occhio.

La Follia non sapeva cosa fare, era terribilmente dispiaciuta, si scusò, implorò l'Amore per avere il suo perdono e arrivò a promettergli di seguirlo per sempre.

Così l'Amore accettò le scuse.


Oggi l'Amore è cieco

e la Follia lo accompagna sempre..